Artista fiammingo, visivo, coreografo, regista, scrittore, è promotore di una ricerca artistica completa, tesa a oltrepassare con tenace spirito di provocazione le barriere espressive e morali del suo tempo. Da oltre vent’anni è una delle personalità più rilevanti della scena europea, nipote del celebre entomologo Jean-Henri Fabre, riprende la passione per le scienze del bisnonno realizzando opere e installazioni con insetti morti e soggetti naturali. Con il prosieguo degli anni anche l’esplorazione sfacciata del corpo umano diventa tema centrale di quadri e sculture.
