Duo di artisti inglesi, proclamatisi alla fine degli anni Sessanta “sculture viventi” e alfieri di una “arte per tutti”, hanno anticipato le scelte anticonvenzionali dei Young British Artists. Da oltre quarant’anni, coppia inscindibile e inossidabile, famosa a livello internazionale, presentano se stessi, nelle più svariate situazioni, attraverso fotomontaggi e composizioni che assumono nel corso degli anni contorni sempre più marcati e contenuti provocatori.Il loro obiettivo principale è quello di produrre un’arte di forte impatto comunicativo, che nasca dall’analisi profonda della condizione umana e sia capace di superare le tradizionali barriere tra arte e vita.
