La Notte dei Ricercatori

Palazzo Ducale
28 settembre 2012 dalle ore 20 alle 24

Matematici, naturalisti, nanotecnologi e tanti altri ricercatori delle più importanti istituzioni della Liguria sono i protagonisti di una vera e propria festa: concerti, performance, laboratori e tante occasioni di incontro per tutti coloro che sono interessati ai temi della ricerca scientifica

Programma

20 : apertura della notte dei ricercatori dal palco allestito in piazza matteotti. con i rappresentanti delle istituzioni di ricerca liguri e la partecipazione straordinaria di luigi maio, ricercatore e musicattore. 20:20 ricercatori cantautori e band in concerto;
alberto ansaldo, cantautore rock.
carey & the smokers, post-raggae-rock.
rcm ( ricercatori contro la musica ), swing-funky.
terminal traghetti, folk.
electric fried chicken, blues.
alberto ansaldo, ricercatore iit, cantautore rock.
carey & the smokers di zeno lavagnino, nanoscienziato.
2 chitarre ( a volte una acustica ed una elettrica, altre volte entrambe elettriche), basso, batteria, voce. propongono un repertorio di pezzi italiani e non, piu' o meno celebri, piu' o meno recenti, arrangiati in uno stile originale e con influenze che spaziano dalla musica latina, al raggae, al calypso, allo ska fino ad arrivare al punk rock. un mix eclettico che permette alla band di diverirsti, e si spera, di divertire.

rcm ( ricercatori contro la musica ) di alessandro bosca neuroscienziato; 2 chitarre, basso, batteria, piano elettrico ( tastiera ), voce, sax, tromba.

RCM nasce nel dicembre 2011, sulle fredde colline nei dintorni di Genova Bolzaneto, e piu' precisamente dall'Istituto Italiano di Tecnologia. qui un eterogeneo gruppo di ricercatori provenienti da vari luoghi della vecchia Europa, decide di sperimentare insieme un mix di suoni prodotti da pianoforte, chitarre, batteria e fiati. Il risultato è una musica che va dallo swing di Django Reinhardt alle musiche baltiche passando dal classico funky. il tutto tenuto insieme da un groove coinvolgente ed una buona dose di improvvisazione.

Terminal Traghetti di Mario Malerba.
Sono un gruppo che opera nella scena folk piemontese proponendo brani dal patrimonio musicale del meridione d'italia, con un repertorio rivisitato e arrangiato che va dai canti di lotta e d'amore alle pizziche salentine, dalle tummurratte campane alle tarantelle del gargano. i brani proposti sono fortemente legati alla tradizione ma vengono rivisitati e arrangiati dal gruppo in maniera personale e arricchiti con improvvisazioni e suggestioni che traggono origine da differenti percorsi musicali.
http://www.myspace.com/terminaltraghetti

Electric Fried Chicken! di Stefano Espinoza.
chitarra, basso, batteria, voce.
Nascono nel 2009 con l'intento di riscoprire le radici polverose del blues piu' lontano, quello che sonnecchia nei solchi di 78 giri dimenticati dal tempo. Un lampo nella notte, un valzer misterioso, occhi iniettati di sangue. Bo Diddley, Screamin' Jay Hawkins, Jb Lenoir ed altri eccentrici della musica nera convivono in una proposta di spazi rarefatti, chitarre che parlano, tamburi della giungla, urla lancinanti, dopo un'infanzia a tre gli electric fired chicken! Sbocciano in un quartetto: Stefano alla chitarra, Renato alla batteria, Isaia al basso e Dario alla voce. Sono elettrici, sono acustici, sono blues. Hanno il mojo e lo dimostreranno.
www.myspace.come/electricfiredchicken.
Sala del Munizioniere.
21 - 23.30.
Una delle sale piu' suggestive del Palazzo Ducale dedicata e animata dai ricercatori, realizzazione a cura degli studenti del corso di laurea di Design Industriale dell'Universita' di Genova, un ospite speciale fara' da maestro di cerimonia, Luigi Maio.

Ricercatori in mostra.
un percorso espositivo di prodotti tridimensionali, immagini, video, testi, pensato per sollecitare dialoghi e scambi di idee tra il pubblico e i ricercatori, matematici, architetti, designers, informatici, geomorfologi, archeologi, nanotecnologi, naturalisti, agronomi, incontreranno il pubblico per presentare progetti, strumenti e metodologie e per raccontare difficolta', emozioni e successi del loro lavoro di ricerca.

Ricercatori sul palcoscenico.

21.30 : la tavola della discordia, un momento teatrale con gli scampanati, i ricercatori dello shape modeling group del cnr imati e del museo di archeologia.

22.15 : lettura teatrale del celebre discorso di Richard Feynman "c'è molto spazio laggiù in fondo", per mostrare gli sviluppi concreti piu' avanzati realizzati dalle nano scienze.
(per saperne di piu': durante la notte dei ricercatori, il gruppo di scienziati del dipartimento di nanofisica di iit, risalira' alle origini dell'idea di nanotecnologia, presentando in una lettura teatrale il celebre discorso di richard feynman "c'e' molto spazio laggiu' in fondo", e ne mostrera' gli sviluppi concreti piu' avanzati realizzati all'iit, quali i supermicrocoscopi che permettono di seguire il destino di molecole naturali o artificiali all'interno di campioni biologici, e i materiali intelligenti che posseggono proprieta' innovative grazie alla loro composizione e struttura definiti a livello nanometrico).

23.00 : suggestioni e coreografie delle danze orientali realizzate dalle ricercatrici di archeologia dell'universita' di genova.

Atrio, Cortile Maggiore e Cortile Minore. ore 19,30 - 24.

19 - 21,30 : Apericerca.
un aperitivo/cena specialmente dedicato ai partecipanti alla notte dei ricercatori, accanto alla postazione riservata ai ricercatori che accetteranno di raccontare il proprio lavoro, sè stessi e le sfide e soddisfazioni della loro vita. In collaborazione con Mente Locale.

19,30 - 21 : "era una notte buia e tempestosa".
i ricercatori si raccontano e svelano al pubblico gli aspetti meno noti della vita di un ricercatore che opera in diversi ambiti disciplinari.

21 : Scienza dalla a alla z.
esperimenti e giochi con i ricercatori del festival della scienza per scoprire la scienza che ci circonda: abbinando ad ogni lettera dell'alfabeto un piccolo esperimento corrispondente si potra' percorrere un immaginario cammino alla scoperta dei piu' curiosi fenomeni fisico/chimici.

21 : Streetmath, la palestra della matematica.
a cura di Matefitness, con divertenti attività interattive che intratterranno il pubblico per pochi minuti con "pillole scientifiche" tutte in perfetto stile Matefitness.

22: gelato "espresso" offerto dall'associazione Festival della Scienza.
miscelando latte, zucchero e panna con l'azoto liquido e' possibile ottenere un "gelato espresso" preparato in pochi istanti. la preparazione con l'azoto liquido permette di ottenere un gelato contenente dei cristalli di ghiaccio piu' piccoli di quelli del gelato tradizionale, conferendogli una consistenza piu' vellutata e morbida. un solo esperimento per parlare di gas, temperatura e passaggi di stato e assaggiare la scienza nascosta dentro un gelato.