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Focus On N.135, 29/06/2009

Il muro delle identità: conferenza di Rosi Braidotti

Proseguono a Palazzo Ducale gli incontri del ciclo The Wall, organizzato da Nicla Vassallo. Lunedì 29 giugno 2009 Rosi Braidotti – docente di Humanities in a Globalised World presso l’Università di Utrecht (Olanda), dove ha fondato e dirige il Centre for the Humanities – tiene la conferenza Il muro delle identità (ore 17.45, Sala del Minor Consiglio)..

Nata in Italia, emigrata a 16 anni in Australia, Rosi Braidotti ha proseguito il suo percorso formativo a Parigi, dove ha vissuto per alcuni anni prima di trasferirsi in Olanda. La sua posizione da migrante ha giocato un ruolo fondamentale nel suo percorso personale e scientifico, testimoniato da pubblicazioni internazionalmente riconosciute per la portata assolutamente innovativa (tradotte in 11 lingue) e dedicate al tema della soggettività, della sessualità e del femminismo, affrontati dal punto di vista filosofico, epistemologico, poststrutturalista e psicanalitico.

All’interno del suo lavoro Braidotti si concentra sul concetto di identità fluida e di identità nomade, contestualizzate spesso all'interno di un altro suo ambito di interesse e impegno verso la costituzione di una nuova Europa in cui lo scambio e la diversità culturale, intellettuale e sociale siano al centro dell'agenda e del confronto politico-sociale. «Nel nostro Paese» afferma, «si analizza troppo poco la storia del colonialismo italiano. Il soggetto nomade, inoltre, non viaggia solo nello spazio, ma anche nel tempo e necessita di una densità di memoria storica nei confronti della propria appartenenza».

Lo studio e la ricerca, segnata da una forte interdisciplinarità ed eterogeneità seppur nel rigore dei percorsi scientifici, hanno permesso a Braidotti di essere impegnata socialmente e politicamente in vari contesti e sedi di dibattito, per questo quando comincia a parlare di identità razziste e del loro essere «aberranti» non c’è da stupirsi se il respiro della sua posizione è non solo filosofico ma anche storico-sociale.

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