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Gianni Berengo Gardin

Focus On N.35, 17/07/2007

I mille volti dell’utile – Berengo Gardin presenta la sua ricerca sulla cooperazione sociale in Liguria

Nonostante l’assenza per problemi di salute del teologo genovese Don Antonio Balletto, si è ugualmente svolta nell’atrio di Palazzo Ducale, la presentazione del volume fotografico 'I mille volti dell’utile' di Gianni Berengo Gardin, uno dei più noti fotografi italiani. Un’occasione per approfondire un argomento spesso trascurato.

Il libro di Berengo Gardin raccoglie tutte le immagini scattate in diverse cooperative sociali liguri e recentemente esposte in una mostra fotografica allestita prima a Genova, poi a Sestri Levante. «Non sapevo molto delle cooperative sociali» ha dichiarato il fotografo, «ed è stato interessante scoprirle qui a Genova. È sorprendente il numero delle cooperative presenti in Liguria ».

Nella nostra regione sono centinaia le cooperative sociali, e gli addetti che vi lavorano superano di gran lunga le diecimila unità. Spesso confuse con il volontariato, sono un motore di sviluppo economico, vere e proprie attività imprenditoriali che hanno obiettivi diversi da quelli delle normali imprese. Non mirano al profitto, ma hanno a che fare con i valori e le dimensioni dell’umano. Inoltre, nel fare cooperazione non è solo importante cosa si fa, ma come lo si fa: le cooperative, in questo senso, hanno un valore aggiunto rispetto ad ogni altra azienda, in quanto il lavoro svolto non viene fatto per coloro che hanno un disagio, ma insieme a loro.

Quest’ultimo aspetto è forse ciò che maggiormente emerge dalle fotografie di Berengo Gardin: esse mostrano più di ogni parola cosa significa operare nel mondo della cooperazione sociale, e vedendo ogni foto si riesce a vedere tutto quello che c’è dietro.

In chiusura dell’incontro, un’anticipazione per quanto riguarda il futuro della mostra 'I mille volti dell’utile': innanzitutto sono in programma altre tappe sul territorio regionale, e poi, probabilmente verso la fine dell’anno, si pensa di ripetere l’iniziativa fuori dai confini non solo regionali, ma anche nazionali, con un’esposizione a Bruxelles.

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