Palazzo Ducale di Genova

Focus On N.100, 24/10/2008

Lucio Fontana. Luce e colore a Palazzo Ducale

Dal 21 ottobre 2008 al 15 febbraio 2009 a Genova una grande retrospettiva. Oltre cento opere tra tagli, buchi, ceramiche e ambientazioni spaziali

Ha inaugurato martedì 21 ottobre 2008 uno degli eventi clou della stagione a Palazzo Ducale: una retrospettiva dedicata  ad uno degli artisti più influenti dell’ultimo secolo: Lucio Fontana.

Lucio Fontana luce e colore, che raccoglie circa 130 opere dell’artista, sarà visibile fino al 15 febbraio 2009. «Questa mostra può regalare emozioni, a prescindere dalle competenze dei visitatori», ha detto Luca Borzani, presidente della Fondazione per la Cultura, alla presentazione dell’evento.

Tra le diverse chiavi di lettura della mostra il rapporto tra Fontana e alcuni temi fondamentali della scienza del Novecento: la luce e il colore, come recita il titolo, ma anche lo spazio, l'infinito. Non a caso la mostra ha aperto i battenti il giorno prima dell’inaugurazione del Festival della Scienza 2008. Non solo, una delle ambientazioni spaziali di Fontana, una luce al neon appesa alle volte dell’atrio, campeggia vicino ad una delle attrazioni principali del Festival: la navicella spaziale Soyuz.

>La mostra
La mostra è divisa in due parti principali: quella dedicata al colore si divide in sei stanze (nero, rosa, oro, rosso, bianco, giallo), un’altra si concentra sulle ambientazioni spaziali di Fontana, soprattutto i suoi lavori con la luce al neon. In Acquario, infine, le ceramiche create nel periodo passato ad Albissola.

Nelle sale di susseguono vari Concetti spaziali: buchi, tagli, il famoso La fine di Dio (sala rosa), fino ad arrivare ai Quanta (sala bianca). L’allestimento è a cura di Sergio Casoli e Elena Geuna, in collaborazione con la Fondazione Lucio Fontana.
Anche l'Istituto David Chiossone di Genova ha partecipato attivamente alla mostra: in ogni sala, infatti, una delle opere presenti è spiegata anche in linguaggio braille su apposite targhe.

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