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Ciclo
“Teatro e Società: tre spettacoli dello Stabile che hanno fatto discutere”
Sala del Minor Consiglio
aprile - giugno 2010
“Teatro e Società: tre spettacoli dello Stabile che hanno fatto discutere” nasce dalla collaborazione di Museo Biblioteca dell’Attore, Teatro Stabile e Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura ed è proposto da Marco Salotti.
Sulla traccia di quanto già avvenuto per la precedente manifestazione “Teatro Documento”, le relazioni e gli interventi tenderanno a richiamare l’eccezionalità di queste programmazioni anche attraverso un dibattito allargato al pubblico.
PROGRAMMA
10 giugno 2010
Sala del Minor Consiglio, ore 21.00
L’orologio americano
di Arthur Miller.
L’evento è dedicato a L’orologio americano di Arthur Miller con la regia di Elio Petri, rappresentato per la prima volta in Italia il 23 gennaio 1981 al Teatro Duse.
Saranno presenti Marco Salotti e Ferdinando Fasce, Loretta Napoleoni, Sen. Carlo Rognoni e i professori Umberto Morello e Giovan Battista Pittaluga; introduce e modera il professor Eugenio Pallestrini.
13 maggio 2010
Sala del Minor Consiglio, ore 21.00
Emmetì
di Luigi Squarzina
Emmetì, scritto e diretto da Squarzina, proponeva un’analisi critica dei rapporti umani e amorosi in una società mercificata; in particolare un contestato “Padre Nostro del Consumatore” determinava un intervento della magistratura aprendo così un dibattito nazionale sulla libertà della rappresentazione artistica.
Saranno presenti Eugenio Buonaccorsi, Luca Borzani e Claudio Bertieri, Alfredo Biondi, Andrea Ranieri, Mario Sossi e Eugenio Pallestrini.
29 aprile 2010
Sala del Minor Consiglio, ore 21.00
Il Diavolo e il buon Dio
di Jean-Paul Sartre
Giovedì 29 aprile alle ore 21 verrà messo in scena, nella Sala del Minor Consiglio di Palazzo Ducale, uno dei testi più significativi dell’Esistenzialismo: il dramma IL DIAVOLO E IL BUON DIO di Jean-Paul Sartre.
Primo appuntamento del ciclo “Teatro e Società: tre spettacoli dello Stabile che hanno fatto discutere”, lo spettacolo ripropone un momento “storico” del Teatro Stabile, che lo programmò – in prima nazionale – il 6 dicembre 1962 al Duse suscitando violentissimi attacchi del mondo cattolico. Solo l’intervento del Cardinale Siri rese possibile la rappresentazione del dramma.
Le relazioni di Marco Salotti e Carlo Angelino, gli interventi di Bruno Orsini, Giuseppe Marcenaro e Nicla Buonasorte, apriranno il dibattito sul testo e sul rapporto tra cultura e religione nel confronto politico di quegli anni.
