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Focus On N.88, 01/07/2008

Loggia degli Abati sede permanente della BAG

La BAG – Borsa Arte Giovane – inaugura la nuova sede permanente della Loggia degli Abati, a Palazzo Ducale. Dal 27 giugno al 27 luglio 2008, è infatti visitabile la mostra Flatmates - Convivenze, frutto di un concorso per giovani curatrici vinto da Martina Stagnini.

Al centro della mostra, il tema dell’interculturalità, in particolare all’interno della città di Genova. Il percorso espositivo si struttura come una casa: c’è uno spazio esterno, con in mostra una serie di ritratti di stranieri "genovesi" e di senzatetto (Così vicino, così lontano di Guido Castagnoli e Homeless di Andrea Bosio) e un manifesto che indica le "istruzioni" per confrontarsi con i mali del mondo (The enemy/ Il nemico di Sergio Muratore).
L’interno della “casa” è delineato dai disegni sulle pareti di Stefania Bona. La performance di Alessandro Nassiri Tabibzadeh Permesso di Soggiorno (Visa Card) è la ricostruzione di un vero e proprio “soggiorno”, mentre nella “cucina” si distinguono i lavori di Staphanie Senge e l’installazione Impossible Sites di Giuditta Nelli e Giorgio Pomèranz, che rappresenta la dispensa.

Si passa alla camera da letto: Mogli e buoi dei paesi tuoi è una serie di fotografie di Fabio Vacca, in cui compaiono coppie miste di italiani e stanieri residenti a Genova; Albert Coers, invece, ha prodotto una scultura che rappresenta un letto matrimoniale costruito interamente di libri. B-Baggage è poi l’installazione di Marilisa Bombonato che ricrea un guardaroba tradizionale.
Ultima stanza, lo studio, con l'installazione multimediale Voci Esterne di  Neil Giordano, che racconta voci e storie dalle strade di Genova, e l'opera fotografica di Katharina Gaenssler.

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