Palazzo Ducale di Genova

Focus On N.49, 28/11/2007

Digifestival: teatro e tecnologia al Ducale

Andrea Liberovici ha presentato – mercoledì 28 novembre - l’iniziativa Digifestival. Tecnologia e teatro, una rassegna di incontri e dibattiti incentrata sulle forme e i linguaggi del teatro contemporaneo. Giovedì 6 e venerdì 7 dicembre 2007 a Imperia, e poi sabato 7 e domenica 8 dicembre 2007 a Genova, Palazzo Ducale, si alterneranno tanti nomi noti del teatro di oggi: da Robert Wilson a Jean Paul Manganaro, Robert Le Page, Philippe Langlois, Raphaël de Vivo, Antonio Cimurri, le compagnie Teatrino Clandestino e Motus, Fanny&Alexander.

Per l’occasione Palazzo Ducale diventa un contenitore di installazioni video, proiezioni.  Da segnalare, nella Sala Camino, la visione di  alcune produzioni di France Culture, tra cui “Rien dans le poches. Un journal intime sonore” di Laurie Anderson, a cui partecipano Brian Eno, Patti Smith e Lou Reed.

L’iniziativa è stata ideata e lanciata come una sfida per non perdere contatto con il proprio tempo: «il teatro di tradizione ha un suo significato e va benissimo, ma la tecnologia ha cambiato la nostra percezione dello spazio e del tempo. È per questo che anche il teatro deve impadronirsene. Guardiamo alle arti visive oggi, non ci sono quasi più quadri, ma installazioni video», dice Liberovici.

Tra i protagonisti del festival anche un altro genovese, Antonio Camurri. È lui l’inventore di un programma chiamato Eyesweb, un elaboratore audio/video in tempo reale molto usato nell’ambiente.
Digifestival è un progetto di Teatro del Suono, nato con il sostegno della Regione Liguria e la collaborazione di Comune di Genova, Palazzo Ducale e Dams.

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