Palazzo Ducale di Genova

Focus On N.85, 20/6/2008

Carol Rama. L’occhio negli occhi

Dal 22 giugno al 28 settembre 2008, a Palazzo Ducale, la mostra antologica dedicata all’artista torinese. Nel Sottoporticato

La Fondazione per la Cultura di Genova dedica una mostra antologica ad una delle artiste più influenti del Novecento. Il titolo à Carol Rama. L’occhio negli occhi, sarà visibile dal 22 giugno al 28 settembre 2008 presso il sottoporticato di Palazzo Ducale.

Oltre quarantìanni dopo la prima mostra di Carol Rama a Genova, che ebbe luogo nel 1964 alla galleria La Carabaga, al Ducale si trovano un centinaio di sue opere, a partire dagli acquarelli degli anni Trenta e Quaranta, passando attraverso il periodo cosiddetto Bricolage, fino agli ultimi lavori.
«Veniva da una famiglia alto borghese - dice Franco Masoero, collezionista e collaboratore dell’artista dal '93 al 2005, anno della sua morte - il padre progettava automobili. Con l’avvento della Fiat tutto precipitò, i suoi si ritrovarono in miseria e lei fu costretta ad andare a vivere da sola». Inizia così un cammino fatto di emancipazione personale, arte, passione, lotta contro i pregiudizi, che la porterà ad essere una figura di rottura nel panorama italiano dell’epoca. Una donna che sin dall’inizio ha messo al centro delle proprie opere il tema della sessualità, anche in modo diretto, violento. Parte centrale dell’esposizione il rapporto dell’artista con due intellettuali di primo piano della seconda metà del Novecento: Gillo Dorfles e Sanguineti. Quest’ultimo collaborò costantemente con Carol Rama, scrivendo versi per le sue opere. Fu lui a presentare la mostra di Carol a Genova nel 1964.

Nei lavori di Rama emergono anche le paure di un’epoca, come in L’occhio negli occhi (1967) - che è anche il manifesto della mostra - dove vengono elencati gli scienziati legati alla bomba atomica. Un’arte di rottura che si contrapponeva ad una personalità timida: "tutta la mia trasgressione è nella pittura", diceva Carol Rama.

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