Palazzo Ducale di Genova

Focus On N.13, 27/03/2007

Teatro scuola e territorio:
una sperimentazione culturale tra Genova e Torino

È stato presentato oggi, martedì 27 marzo 2007, a Palazzo Ducale, il nuovo progetto che vede coinvolti Fondazione per la Scuola della Compagnia di San Paolo, Comune di Genova e Comune di Torino: Teatro scuola e territorio: una sperimentazione culturale tra Genova e Torino.

A parlarne erano presenti l’Assessore alla Cultura del Comune di Genova, Luca Borzani, Adriana Bevione, nelle vesti di rappresentante del Comune di Torino, e Lorenzo Caselli, Presidente Fondazione per la scuola della Compagnia di San Paolo.

Sei istituti genovesi e sei torinesi saranno i protagonisti di questo nuovo progetto di scambio culturale. Un modo per unire le energie culturali ed economiche di due città - Genova e Torino - e di dodici scuole, fra primarie e secondarie di primo e secondo grado: «Ormai rimanere chiusi all’interno del proprio confine comunale non è più possibile. È necessario instaurare una rete di relazioni interregionali», dice Borzani.

Teatro e territorio sono gli elementi cardine dell’iniziativa: il teatro come mezzo di interazione e scambio culturale, il territorio come base per conoscere le proprie radici e la storia della propria città.

Ma come funziona?

Ad ogni istituto genovese è stato abbinato un istituto torinese con il quale collaborare. Al termine della realizzazione del proprio progetto teatrale, una cinquantina di alunni di ogni scuola visiteranno la città del corrispettivo istituto. Si tratta di intere giornate di scambio, di cui l’ultima è prevista per il 7 giugno prossimo, durante le quali gli studenti, oltre a partecipare alla rappresentazione teatrale messa in scena dall’istituto gemello, visiteranno la città ospitante.

«Un modo originale per interagire e ampliare le proprie conoscenze, non solo di aspetto culturale ma anche sociale. Un’occasione per fare nuove amicizie e guardarsi intorno, al mondo che ci circonda», dice Adriana Bevione.

Un occhio di riguardo anche ai numerosi studenti extracomunitari, «che rappresentano circa il 20%, appartenenti a diverse etnie: soprattutto sudamericani a Genova e rumeni a Torino», spiega Caselli, che esprime lo spirito della Fondazione di cui è a capo: «Genova e Torino sono città di anziani, bisogna investire sugli studenti, e quindi sulle scuole e sul ruolo importante degli insegnanti, spesso sottovalutato».

Ma "Teatro scuola e territorio: una sperimentazione culturale tra Genova e Torino" non nasce ex novo, bensì da una serie di progetti varati lo scorso anno dal Comune di Torino e da "Janua - Genova Porta dei Mari", un programma pluriennale promosso da Fondazione per la Scuola e Comune di Genova.

Questo a sottolineare come iniziative di questo tipo non possano e non debbano rappresentare casi isolati ma essere inserite in programmi di ampio respiro e continuativi.

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