Palazzo Ducale di Genova

Scenografia
Architettura del paesaggio
Illuminotecnica

1º PREMIO
Lidia Giannuzzi
Paola Lazzeri
Paola Raviolo
"Corridoi cittadini"
La luce in rapporto sinestetico con il colore è lo strumento da cui parte la ricerca; con la finalità di indagare le potenzialità di questo mezzo in rapporto al progetto effimero.
Gli interventi strutturati da un programma emozionale, tentano lo spazio con l'uso della luce, attraverso la creazione di suggestioni che, senza trasformare il luogo lo stratificano di nuove valenza capaci di lasciare tracce profonde nella memoria.
I cinque luoghi scelti diventano dunque, gli spazi di verifica di tali presupposti che si definiscono come corridoi cittadini, passaggi, anonimi attraversamenti urbani.
In sintonia con le suggestioni del programma emozionale si è scelto di non definire graficamente il progetto ma di affidare il suo racconto ad una voce narrante che evochi gli spazi e le relative modificazioni, su una base visiva che percorre i luoghi in tempo reale.
I luoghi sono:
- Tunnel di accesso agli ascensori AMT Via Cantore a Sampierdarena
- Sottopasso Piazza Acquaverde
- Tunnel di S. Anna
- Galleria E.Martino Piccapietra
- Tunnel di collegamento Piazza Verdi - Via Borgo Incrociati

2º PREMIO
Elisa Sanna
"Progetto Parco Villa Serra"
Scenografia e teatro naturale itinerante "Come vi piace" di W. Shakespeare a Comago - S.Olcese
"... Sentendo il parco nelle diverse ore del giorno, lungo il trascorrere del tempo, ho voluto dar vita proprio a spazi quasi dimenticati, sfruttando in particolare le loro "non apparenti" ricchezze, le loro preesistenze, ...dagli alberi ai ruderi delle vecchie scuderie, o ad un laghetto quasi sconosciuto, e ho trovato in loro la potenzialità di poter essere una vera e propria scenografia per eventuali spettacoli teatrali, alcuni itineranti..."
Il progetto vuole rispondere a diverse esigenze:
la prima è quella di segnalare l'evento alla città, la seconda di costruire un percorso all'interno della villa capace di stabilire un rapporto di continuit`-discontinuità, di spazio-tempo-rappresentazione con le diverse installazioni che appaiono nel verde; la terza definisce una condizione di attesa fatta di tensione emozionale per l'incontro con lo spettacolo, con la narrazione di una storia nel suo escursus fisico-temporale.

3º PREMIO
Alessandro Picasso
"Giardino di Luce"
Per Piazza Caricamento a Genova
Spazio pubblico, storico, poco considerato, distante dall'uso di percorso e di fruizione.
Si è posto quindi il problema "di abitare" questo spazio per ricreare un ambiente che instauri un legame con i suoi abitanti, ma che possa essere anche considerato un "bene prezioso".
La suggestione estetica di tali elementi può essere ulteriormente valorizzata da un apporto di fonti luminose conferendo al progetto la possibilità di essere presenza continua nell'arco del tempo tra il giorno e la sera.

La Provincia di Genova tramite l'Assessorato al Patrimonio Culturale del territorio ha organizzato la 3ª edizione biennale del Premio "Provincia di Genova" riservato ai giovani residenti in Liguria che, al 31 dicembre 2000, avevano compiuto una età compresa tra i 18 e i 35 anni.
La partecipazione al concorso è gratuita

Questa edizione è finalizzata al recupero di spazi dismessi o poco valorizzati delle città e dei Comuni del territorio provinciale, per trasformarli, attraverso la scenografia e/o la luce in spazi vivibili nel quotidiano e, nel contempo, far emergere nuovi aspetti del mondo creativo, mettendo l'accento sull'inserimento delle arti applicate nei progetti urbani.
Il concorso è quindi rivolto alla valorizzazione del patrimonio architettonico e artistico di Genova e della sua provincia, da Cogoleto a Moneglia, in modo nuovo e partecipativo, ottenendo progetti, plastici, modellini e altre suggestioni scenografiche luminose connesse all'ambiente e all'urbanistica, per trasformare zone censite in spazi simbolici di convivialità, di comunicazione e di aggregazione sociale, anche nelle propettive del G8 e soprattutto del 2004 (centri storici, sagrati, giardini, monumenti, facciate di palazzi, piazzette, etc.)
Inoltre nel terzo millennio si è manifestata una nuova tendenza artistica nel settore dell'illuminazione architetturale: l'esigenza di avere progetti che consentano un tipo di illuminazione sempre più spettacolare delle facciate e in generale, dei volumi e delle geometrie esterne di palazzi e monumenti

Finalità