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Focus On N. 97, 08/10/2008
Pop Culture. Pop Filosofie a Palazzo Ducale
Inizia mercoledì 8 ottobre un ciclo di incontri
dedicati alla riflessione sui mass media e
la cultura di massa. Primo appuntamento con
Harry Potter e la filosofia di Simone Regazzoni
Inizia mercoledì 8 ottobre 2008 alle ore 21.00 presso Palazzo Ducale
(Sala del Maggior Consiglio) il ciclo di incontri Pop Culture. Pop Filosofie,
patrocinato dal Comune di Genova e della Fondazione per la Cultura.
Il primo appuntamento prevede la presentazione del libro di Simone Regazzoni "Harry Potter e la filosofia. Fenomenologia di un mito pop"
(Il Nuovo Melangolo, p.126, 2008). Ne parlano
il giornalista Giuliano Galletta e il filosofo e scrittore Sergio Givone. Nel corso
della serata Enrico Campanati e Federico Giani leggeranno brani dalla saga di Harry Potter, a cura di Kiara Pipino.
La rassegna proseguirà fino a febbraio 2009 con altri tre incontri: saranno
ospiti Carlo Freccero, Craig Wright (che è stato tra gli sceneggiatori di Lost) e il filosofo Maurizio Ferraris.
Le date sono ancora in definizione.
"Generalmente - dice Regazzoni - i libri si dividono in
opere di scrittura e in grandi trame. Secondo me i romanzi di J.K. Rowling
hanno entrambe le caratteristiche. Non a caso ha vinto il Premio James Joyce per la letteratura".
E quali grandi temi filosofici affiorano dal testo? "C'è per esempio il tema della magia, così avversato
dalle correnti neopositivistiche odierne, come apertura a diversi tipi di razionalità".
Uno sconfinamento che spaventa molti colleghi di Regazzoni: "ma io voglio sconfinare,
attraversare percorsi nuovi. Questo non vuol dire non avere regole filosofiche".
L’autore è anche curatore della collana Altrescritture de Il Nuovo Melangolo, che
ha l'obiettivo di portare la filosofia nella cultura di massa. Dopo Harry Potter
e la filosofia, verrà pubblicata una traduzione dal francese: Sette giorni di filosofia
di Papin Charles. A gennaio 2009, invece, uscirà il primo libro su Wu Ming: il titolo è Nuova Epica Italiana
ed è scritto da Gaia De Pascale.
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