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Europa: quali risposte alla crisi?

ogni giorno: ore 11,00 concerto incontro per gli studenti*
ore 15,30 conferenza
ore 17,00 prima parte del concerto
ore 19,00 seconda parte del concerto
*domenica non verrà eseguito il concerto delle ore 11.00

Solisti:
Alessandro Commellato
Massimiliano Genot
Gregorio Nardi
Costanza Principe
Edoardo Torbianelli
Riccardo Zadra

Relatore:
Danilo Faravelli


fortepiano utilizzati:
Karl Stein
Jean-Louis Dulcken
Joseph Böhm
John Broadwood


Abbonamento a quattro concerti € 40 • Ridotto abbonati GOG € 35 Posto unico singolo concerto € 12 • Ridotto abbonati GOG € 10 Abbonamento giovani (under 30) a quattro concerti € 15 Ridotto giovani (under 30) € 5 • Giovani (under 11) ingresso gratuito Info: Giovine Orchestra Genovese | tel. 010 8698216

LE SONATE PER PIANOFORTE DI BEETHOVEN
(Bonn, 1770 – Vienna, 1827)

ascolti, riflessioni, dialoghi sui capolavori di Beethoven nel periodo dello sviluppo dai primi fortepiano al pianoforte


Domenica 6 maggio

Ore 17,00

Edoardo Torbianelli

Sonata in fa minore op. 2 n. 1 (ed. 1796)
Allegro
Adagio
Menuetto: Allegretto
Prestissimo

Riccardo Zadra

Sonata in la maggiore op. 2 n. 2 (ed. 1796)
Allegro vivace
Largo appassionato
Scherzo: Allegretto
Rondo: Grazioso

Massimiliano Genot

Sonata in do maggiore op. 2 n. 3 (ed. 1796)
Allegro con brio
Adagio
Scherzo
Allegro assai

Edoardo Torbianelli

Sonata in la maggiore op. 101 (ed. 1817)
Allegretto ma non troppo
Vivace alla marcia
Adagio ma non troppo con affetto
Allegro ma non troppo

Ore 19,00

Costanza Principe

Sonata in mi maggiore op. 14 n. 1 (ed. 1799)
Allegro
Allegretto
Rondo: Allegro commodo

Riccardo Zadra

Sonata in sol maggiore op. 14 n. 2 (ed. 1799)
Allegro
Andante
Scherzo: Allegro assai

Massimiliano Genot

Sonata in si bemolle maggiore “Hammerklavier” op. 106 (ed. 1819)
Allegro
Scherzo
Adagio sostenuto
Largo – Allegro risoluto







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Massimiliano Génot si diploma in pianoforte a sedici anni col massimo dei voti con Gianni Sartorio presso il Conservatorio di Torino dove si diploma anche in composizione con Gilberto Bosco e Riccardo Piacentini. Al termine del primo periodo di perfezionamento con Aldo Ciccolini presso l’Accademia Perosi di Biella, viene ammesso al Conservatorio Superiore di Ginevra dove, sotto la guida di Maria Tipo, ottiene il “Premier Prix de Virtuosité avec distinction” .
Premiato al Concorso Internazionale “Ferruccio Busoni“ di Bolzano 1994, al “Rina Sala Gallo” di Monza, l’“Alfred Cortot” di Milano, ha svolto attività concertistica per il Maggio Musicale Fiorentino, per Settembre Musica e Teatro Regio di Torino, la Sagra Musicale Malatestiana, il Politecnico di Torino, in Brasile per l’“Oficina de Musica de Curitiba” , l’Università di Coimbra, per la Mushashino Foundation di Tokyo, il Teatro La Fenice di Venezia, alla Musikhalle di Amburgo, al Konzertsaal di Friburgo, il Gasteig di Monaco, per il Museo Chopin di Varsavia, in Vietnam, Argentina ed altri paesi. Ha inoltre suonato con l’Orchestra Sinfonica “Arturo Toscanini” di Parma, l’Orchestra del Festival Internazionale di Brescia e Bergamo “A. B. Michelangeli”, l’Orchestra Sinfonica Siciliana.
E’ attivo anche come compositore. Borsista dell’Associazione Wagner di Venezia, le sue trascrizioni da opere wagneriane e verdiane sono state presentate a Bayreuth, e registrate sullo stesso pianoforte di Richard Wagner di Villa Wahnfried. Sempre a Bayreuth, ha registrato un CD con i melologhi di Franz Liszt con il baritono Franz Mazura.
Attualmente insegna al Conservatorio Verdi di Torino. Ha tenuto lezioni-concerto presso il Dams di Torino, il Conservatorio Reale di Bruxelles, l’Accademia Jan Paderevsky di Poznan e di Danzica e l’Università Yldiz di Istanbul.

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Costanza Principe si è diplomata nel 2010 con il massimo dei voti, la lode e la menzione presso il Conservatorio Giuseppe Verdi di Milano sotto la guida del M° Vincenzo Balzani. Vincitrice di concorsi pianistici nazionali e internazionali, tra cui quelli di Cesenatico, Lamporecchio, Acqui Terme, Grosseto, Gussago, Monza, Racconigi, Sestri Levante, Lastra a Signa, Bologna, Riccione, Sarezzo, Varallo, Piove di Sacco, ha debuttato nel 2008 con l'orchestra eseguendo tre concerti di Mozart sotto la direzione di Aldo Ceccato.
Nel 2009 e nel 2010 ha vinto le borse di studio "Giulio Forziati" e "Lina Bodini Mazza" riservate ai migliori allievi del Conservatorio di Milano.
Sempre nel 2010 ha ricevuto dall'associazione ASSAMI il prestigioso premio "Giuseppe Verdi - La Musica per la Vita".
Nel novembre 2010 ha vinto il secondo premio ex-aequo (primo non assegnato) al concorso internazionale "Premio Pecar" di Gorizia.
È stata ospite della trasmissione "Il Pianista" di Radio Classica e ha partecipato a corsi di perfezionamento con Franco Scala, Piero Rattalino, Leonel Morales, Jeffrey Swann, Vsevolod Dvorkin, Natalia Trull e Robert Levin presso il Mozarteum di Salisburgo.
Ha recentemente partecipato al Festival Chopin-Schumann organizzato dal Conservatorio di Milano e si è esibita per importanti stagioni presso Sala Verdi e Sala Puccini del Conservatorio di Milano, Auditorium di Milano, Piccolo Teatro Studio, Università Statale di Milano, Teatro Fraschini di Pavia, Circolo Filologico, Spazio Teatro 89 e Casa di Riposo Giuseppe Verdi di Milano, Lyceum di Firenze. Si è esibita per le Serate Musicali in Sala Verdi e in febbraio eseguirà il Concerto per due pianoforti di Mozart al Teatro Dal Verme di Milano con l'Orchestra dei Pomeriggi Musicali. A settembre ha debuttato in Argentina eseguendo il Concerto di Liszt n. 1 diretta dal Maestro Aldo Ceccato al Teatro 1ro de Mayo di Santa Fe.
Ha ricevuto una borsa di studio per la Royal Academy of Music di Londra, che frequenta da settembre.

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Edoardo Torbianelli, docente dal 1993 al 1998 alla Hochschule di Antwerpen e titolare dal 1998 del corso di pianoforti storici alla Schola Cantorum Basiliensis di Basilea , svolge da più di un decennio una approfondita ricerca sulla prassi esecutiva del repertorio romantico, indagando le fonti trattatistiche dell'epoca come pure le documentazioni sonore risalenti all'inizio del '900.
Dal 2008 è titolare anche del corso di pianoforti storici, musica da camera e prassi esecutiva romantica alla Hochschule di Berna, in seno alla quale attualmente coordina un progetto di ricerca in argomento di didattica pianistica del XIX secolo.
Una solida formazione pianistica, alla quale hanno contribuito personalità musicali di fama internazionale, è alla base della sua apprezzata attività concertistica sui pianoforti d'epoca come pure sul pianoforte moderno e costituisce il fondamento della sua appassionata attività d'insegnamento.
Un'esperienza di clavicembalista, studi universitari in ambito linguistico-filologico, buone doti di improvvisatore, attività sperimentale nell'ambito della composizione in stili storici, attenzione alla rivalutazione di repertori meno noti e frequentati completano il quadro di questo musicista versatile.
Edoardo Torbianelli ha inciso per Harmonia Mundi France, Pan Classics, Phaedra, Amadeus ed ha registrato per molte delle più importanti emittenti radiofoniche europe.

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Riccardo Zadra ha suonato come solista per importanti istituzioni e sedi concertistiche internazionali quali la Musikhalle d'Amburgo, il Festival Chopin in Polonia, la RTSI di Lugano, Torino Settembre Musica, il Festival pianistico internazionale di Brescia e Bergamo, le Serate musicali di Milano, il Bologna Festival e si è esibito con le maggiori orchestre italiane. Il suo vasto repertorio solistico spazia da Bach a Ligeti; ha eseguito l'integrale dell'opera pianistica di Debussy per la Società del Quartetto di Vicenza, comprendente due brani da poco scoperti, "Les soirs illuminées par l'ardeur du charbon", e "Intermède", entrambi in prima esecuzione italiana. Ha una vasta esperienza in varie formazioni cameristiche, dall'ambito liederistico alla musica da camera con strumenti ad arco, dal duo al quintetto. Collabora stabilmente in duo con il violinista Fulvio Lucani (con il quale si è esibito, tra l'altro, per i Concerti di RadioTre al Quirinale; con Luciani e il violoncellista Stefano Guarino ha recentemente formato un trio, esibitosi per la prima volta nella stagione "Settembre Musica" del 2007 a Torino. Riccardo Zadra ha inoltre collaborato frequentemente con l'ensemble "Novecento e oltre" diretto da Antonio Ballista, con il quale ha inoltre suonato in duo pianistico, e sotto la cui direzione si è esibito più volte come solista. Ha inciso per RCA, Ermitage, VDE-Gallo e Phoenix; un cd interamente dedicato all'opera pianistica di Bizet, con alcuni brani in prima registrazione mondiale, è stato entusiasticamente recensito dalla stampa americana ed europea.
Diplomato con lode e menzione presso il conservatorio "C. Monteverdi" di Bolzano sotto la guida di Lydia Conter, ha conseguito il diploma superiore presso l'"École internationale de piano" di Lausanne con Fausto Zadra. Allievo, in seguito, di Aldo Ciccolini, ha frequentato corsi di perfezionamento con Nikita Magaloff, Carlo Zecchi, Yvonne Lefebure. Vincitore di dieci primi premi in altrettanti concorsi nazionali ed europei, ha vinto nel 1988 il secondo premio assoluto al "Sydney International Piano Competition", ottenendo il primo premio del pubblico e il premio speciale dell'orchestra.

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Danilo Faravelli
consulenza, ricerca, divulgazione in ambito musicale
Nato a Monza nel 1953, insegnante nella scuola media inferiore, Danilo Faravelli è da anni attivo sui fronti dell’educazione, della divulgazione e della critica musicale.
In qualità di divulgatore e musicologo, organizza e tiene regolarmente cicli di conferenze e incontri di ascolto guidato presso svariati centri culturali pubblici e privati soprattutto di Milano e provincia; per menzionare solo i principali destinatari delle sue prestazioni d'opera, a Milano collabora stabilmente con l'Associazione “Amici della Basilica di Santa Maria della Passione” (Incontri “Sala del Bergognone”) e con l’Associazione Musicale “Kreisleriana”, a Cinisello Balsamo con il Circolo “Auprema Cultura” (Progetto “iotuINsieme”), a Forlì con il Liceo Musicale “Angelo Masini” per i Concerti in “Sala Sangiorgi”.
Sul fronte musicografico, oltre a diversi articoli e saggi pubblicati su riviste di settore, ha curato nel 1986 una biografia belliniana e una guida all'ascolto dell'opera Norma per il periodico Il Melodramma edito a Milano da Ricordi (riedizione in volume unico: Milano 1995). Nel 1989 ha pubblicato presso gli Editori Riuniti di Roma il volume Wolfgang A. Mozart: un musicista fra Antico Regime e Mondo Nuovo; nel 1992 un suo Invito all'ascolto dell'opera Così fan tutte di W. A. Mozart è stato dato alle stampe dall'editore Mursia di Milano; nel 1993 la Theorema Libri di Milano ha incluso nel proprio catalogo di opere per la scuola un suo manuale di educazione musicale (Lezione di musica, scritto in collaborazione con Elvio Nozza); nel 1994 ha curato la stesura delle schede biografiche e delle introduzioni all’ascolto contenute nei primi ventuno numeri della collana La grande Classica: leggendarie interpretazioni a confronto edita a Milano da Bramante. Tra il 1995 e il 1998, per conto dell'Associazione “Cafe Mozart” di Milano, ha condotto una ricerca critico-biografica sui rapporti tra le vicende umane e artistiche di W. A. Mozart e di Giovanni Paisiello. I risultati del triennio di lavoro sono confluiti in un volume dal titolo Mozart e Paisiello, pubblicato a Milano per i tipi della Stonehenge Progetti Editoriali. È ideatore de I giovedì musicali, già ospitati dalla libreria “Il Caffè” di Milano (dal l982 al l994) e ora operativi come “Centro per la promozione di iniziative a favore di una cultura musicale attiva”; per la loro gestione, dal 2005, si vale della collaborazione del musicologo Francesco Gala. Nel 1997, in un momento di significativa consonanza ideale tra le finalità de “I giovedì musicali” e gli intenti della già menzionata Associazione “Cafe Mozart”, concepì, diresse e coordinò una stagione sperimentale di esibizioni pianistiche, piccoli concerti da camera, conferenze, incontri di studio e inusuali appuntamenti di cultura musicale (L’orecchio di Mozart. Pretesti di una diaspora musicante) itinerante nel perimetro urbano nel capoluogo lombardo e in alcuni luoghi di cultura del suo hinterland; l'attuazione del progetto, avendo ottenuto un'incoraggiante risposta di pubblico, è tuttora in corso.