Festival del Comico

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Lavagne Comiche. dialogo tra i segni, disegni e parole

Sala del Minor Consiglio, ore 18.00


SABATO 22 maggio
"RIDERE DI GUSTO"
battute amare, dolci, acide, e salaci
Sergio Staino (Bobo) alla lavagna
Leonardo Brizzi al pianoforte. Pianista, regista e giocoliere con le parole, è fondatore con Maria Cassi del “Duo” Aringa & Verdurini, oltre che sperimentato collaboratore di Sergio Staino per le sue performance tra disegno e battute.

Gli autori a cui rubare parole, battute, aneddoti saranno molti, dai cultori del grasso e del cibo come Rabelais e Folengo, ma anche Cervantes Gadda, Joyce, Belli, Calvino, Shakespeare, fino alla miniera di aforismi Oscar Wilde. L'idea è che non ci siano soltanto battute sul cibo e sul mangiare, ma battute, frasi, racconti e aforismi che ispirano un "gusto" deciso, particolare, nel suscitare la risata.









DOMENICA 23 MAGGIO
“CENNI SULL’UNIVERSO MONDO”
dialogo tra disegno e parole
Massimo Bucchi alla lavagna
Simone Regazzoni ai testi. Filosofo, autore di Pop Filosofia per l’editore Il Melangolo, ”lancerà” aforismi e considerazioni minime e massime sull’”essenza del riso” e sul “perché si ride”.

La filosofia e la letteratura sul riso hanno prodotto battute fulminanti: “Ciò che fa ridere i bambini rischia di far paura ai grandi” (Alfred Jarry), “Tutti i personaggi ed eventi storici si presentano due volte… la prima come tragedia, la seconda come farsa” (Carlo Marx) “Chè rider soprattutto è cosa umana” (Francois Rabelais) “Non c’è nulla di più comico dell’infelicità” (Samuel Beckett).


LUNEDÌ 24 MAGGIO
“E CHE COMMEDIA SIA…”
dialogo tra disegno e parole liberamente ispirato alla Commedia di Dante Alighieri
Vincino alla lavagna
Federico Sanguineti ai testi. Critico e esegeta dantesco.

Prima di essere “Divina” l’opera di Dante era soltanto “Commedia” ed è anche per quella Commedia che gli italiani sono famosi nel mondo…. Un bel gioco a contrasto tra un esegeta dantesco – che vede Dante come uno dei primi rivoluzionari – e Vincino che ne fa un “monopolista dell’informazione” proprietario del diritto di “damnatio memoriae” nei secoli dei secoli…