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JCE. Jeune Création Européenne - giovane creazione europea

Mostra
"JCE.
Jeune Création Européenne - giovane creazione europea"
(Francia Montrouge, Lituania Klaìpeda, Austria Salzburg, Italia Genova, Spagna L’Hospitalet, Portogallo Amarante)
Sottoporticato - Piazza Matteotti 9
15 febbraio - 11 marzo 2007

Sessanta giovani artisti europei presentano le loro opere al salone itinerante di arte contemporanea

ingresso libero


Inaugurazione


Orari
martedì-sabato ore 10.00-19.00
domenica 10.00-13.00; 14.00-19.00
lunedì chiuso



Il Salone della Jeune Création Européenne , nato nel 2000 in collegamento con il Salon d’Art Contemporain de Montrouge e da cui quest’anno per la prima volta si separa, ospita una selezione della giovane creatività europea allo scopo di sottolineare le tendenze artistiche emergenti e di presentarle in una mostra itinerante che parte dalla Francia per poi far tappa in tutti i paesi associati: Lituania, Austria, Italia, Spagna, Portogallo.
L’adesione della Lituania, da questa edizione 2006-2007, conferma le intenzioni del Salone di ampliare ulteriormente il panorama della giovane arte europea coinvolgendo anche i Paesi di recente ingresso nell’Unione Europea.
L’iniziativa, già presente a Genova nel 2006, si inserisce nel più generale contesto di attenzione alla ricerca giovanile segnato dall’apertura dello spazio BAG, di cui rappresenta un ulteriore sviluppo a livello europeo.
I criteri di selezione delle opere sono incentrati sul concetto di “decouverte” – “rivelazione” di 10 giovani artisti per ogni paese che si esprimono attraverso tutti i possibili linguaggi artistici, dalla pittura ai media tecnologici.
Tra le opere di pittura Leonard Sherifi, adotta soluzioni cromatiche e gestuali di grande impatto emozionale, Timothee Mahuzier elegge a icone universali le scarpe da ginnastica, Catarina Leitao presenta una serie di disegni che evocano personaggi, oggetti e paesaggi utopici.
Tra le opere di fotografia Christian Lartillot mescola citazioni secentesche e prospettive urbane, Angelo Spina espone una serie di scenari da day after e Fabio Niccolini compone una straniante cartolina in Saluti da Genova.
Tra i video Rui Calcada Bastos inventa una valigia specchiante per riflettere la città in video e fotografia, nei frames di Luca Tornatola affiorano volti tra la folla, icone di disagio, la video-installazione di Beatriz Albuquerque parte dallo studio della luce in Caravaggio, computer art a tematica anti-militarista per Miguel Soares.
Tra le installazioni, Alex Bellan espone Wheelbarrow, carretto di legno con cui trasportare il cielo, Stephanie Winter presenta una genealogia composta da oggetti della vita quotidiana, Goda Venslovaite si offre di proteggere i desideri degli spettatori nelle sue borse appese al soffitto. Pur nella grande varietà di contenuti e messaggi, sembra emergere un elemento comune nella presa di distanza dai miti e dai riti della modernità che si ripropone nella ricerca di un’identità incerta, insidiata dai fantasmi dell’omologazione, ironicamente evocati dai cloni di Stefano Buro, vincitore dell’edizione 2005 del Salon.
La selezione dei 10 artisti italiani è stata curata dal Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce di Genova in collaborazione con l’Accademia Ligustica di Belle Arti e con il GAI, circuito dei Giovani Artisti Italiani, network nazionale di cui Genova fa parte, che riunisce 40 comuni con la finalità di sostenere la creatività giovanile.


Elenco artisti

Austria
Daniel Domig, Fabian Fink, Georg Frauenschuh, Bertram Hasenauer, Nabila Irshaid, Markus Kircher, David Moises (vincitore dell’edizione 2006 del Salon), Rita Nowak, Christian Schwarzwald, Stephanie Winter.

Francia
Clementine B, Rebecca Bournigault, Sandrine Commarmond, Gregoire Faugeras, Nicolas Kuligowski, Christian Lartillot, Yann Le Crouhennec, Timothee Mahuzier, Samuel Richardot, Zhe Fan.

Italia
Alex Bellan (Padova), Elisa Capalbo (Genova), Claudia Collina (Modena), Simone Martinetto (Torino), Fabio Niccolini (Genova), Marco Pagnotta (Perugia), Laura Santamaria (Milano), Leonard Sherifi (Genova), Angelo Spina (Catania), Luca Tornatola (Genova).

Lituania
Dovydas Augaitis, Rita Budvytyte, Joana Deltuvaite, Jurgis Malinauskas, Andrius Petkus, Julius Rakevicius, Kristina Samoskaite, Gytis Skudzinskas, Darius Vaicekauskas, Goda Venslovaite.

Portogallo
Beatriz Albuquerque, Rui Calcada Bastos, Nuno Cera, Catarina Leitao, Ines Lousinha, Ana Pereira, Isaque Pinheiro, Joana Rego, Miguel Soares, Nuno Sousa Vieira.

Spagna
Maria Ardiaca, Esther Carbonell, Xavier Alias, Luz Broto, Bettina Brotons, Monica Febrer, Enric Font, Marta Fontana Forcadell, Jordi Morell, David Moreno, Marti Sola.



mercoledì 7 marzo - convegno
Laboratori per la creatività giovanile. Esperienze a confronto.
Palazzo Ducale Sala Camino
h10.00 – 13.00; 15 –17.30



Chiusa in me stessa (particolare) - Elisa Capalbo

Champ d'une ruine (particolare) - George Faugeras

Sans titre (particolare) - Timothee Mauzier

All instant things are fading (particolare) - Bertram Hasenauer

Informazioni
Palazzo Ducale
tel: 010/5574004
email: biglietteria[AT]palazzoducale[PUNTO]genova[PUNTO]it

Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce
tel.010/580069 – 010/585772
museocroce@comune.genova.it



Semaforo rosso - Leonard Sherifi

Carretto - Alex Bellan

Objets... - Claudia Collina


La prima edizione

Focus On N.3
JCE: la creatività mette radici


|mu |mù sul sofà




Link correlati:
www.jeunecreation.eu
www.museovillacroce.it