Palazzo Ducale di Genova

“La forza della ragione! Con tutti i sospetti, con tutte le smentite che la colpiscono, non pare che questa forza sia una qualità viva dei nostri tempi. È proprio in tempi simili che bisogna ritornare a dare il giusto credito all’uomo come essere pensante, cioè come colui che ha fame e sete di verità, che ha la dignità e la vocazione di pensare”.
Don Antonio Balletto

Seguendo il solco tracciato dalle riflessioni del compianto Don Antonio Balletto, confluite in un suo puntuale suggerimento, il terzo ciclo di lezioni civiche genovesi si pone quest’anno un tema unitario: “Del buon uso della ragione”, declinato in relazione ad altre parole fondamentali. Una manciata di proposte per approfondire questioni già affrontate o per avviare la trattazione di altre. I campi segnati dalle parole sono tra quelli dove il bisogno di riflettere e di fare chiarezza è più forte. La pista indicata vuole snodarsi sul terreno del convivere nella città per offrire punti di riferimento critico e di orientamento pratico, ponendo domande forti.
Quali sono le dimensioni della ragione? Abbiamo ancora consapevolezza dei suoi diversi aspetti, oltre a quello fattuale o scientifico-tecnico? Ha ancora spazio la ricerca della verità, a tutti i livelli? Come si colloca di fronte alla pluralità delle prospettive e al loro confronto dialogico? E quali ne sono le ricadute per le comunità?
Come si confronta la ragione prodotta dalla storia con le ragioni dei saperi scientifici, il discorso dellrsquo;uomo su di sé con quello della scienza sull’universo?
E l’ethos di cui vive ogni individuo e ogni società è a sua volta espressione e costruzione di razionalità (valutativa e normativa) o soltanto di abitudini e di interessi? Come si rapportano e convivono fra loro le diverse coagulazioni di valori?
Esiste poi una specifica declinazione femminile della ragione, in cui si faccia valere e apra nuovi orizzonti la differenza di genere?


Programma

20 marzo
ore 17.30
"La ragione e la ricerca della verità"
Virgilio Melchiorre, Professore emerito di Filosofia morale Università Cattolica di Milano
introduce Gerardo Cunico
Virgilio Melchiorre è autore di numerosi volumi, tra cui i più volte ristampati 'Essere e parola', Vita e Pensiero 1993, 'La via analogica', Vita e Pensiero 1996, 'Corpo e persona', Marietti 1997, e i più recenti 'Ethica', Il Melangolo 2000, 'Dialettica del senso', Vita e Pensiero 2002, 'Qohelet o della serenità del vivere', Morcelliana 2006; 'Essere persona', Fondazione Boroli 2007; ha co-diretto la nuova edizione dell’Enciclopedia Filosofica, Bompiani 2006.



27 marzo
ore 17.30
"Le ragioni della scienza e quelle dell’uomo"
Aldo Schiavone, Ordinario di Diritto romano Istituto Italiano di Scienze Umane di Firenze (Sum)
introduce Vittorio Coletti
Aldo Schiavone è direttore del Sum, e tra i suoi molti libri ricordiamo i pluritradotti 'La storia spezzata. Roma antica e occidente moderno', Laterza 2002, e 'Ius. L’invenzione del diritto in Occidente', Einaudi 2005, nonché 'I conti del comunismo', Einaudi 1999, e 'Storia e destino', Einaudi 2007; ha diretto 'La Storia di Roma' in 7 volumi, Einaudi 1988-1993.

3 aprile
ore 17.30
"La ragionevolezza dell'ethos"
Francesca Brezzi, Ordinario di Filosofia morale Università di Roma Tre
introduce Domenico Venturelli
Francesca Brezzi è autrice di molti saggi, fra cui 'A partire dal gioco', Marietti 1992, 'La passione di pensare', Carocci 1998, 'Antigone e la philia', Angeli 2004, 'Introduzione a Ricoeurì, Laterza 2006; ha curato inoltre 'Il filo(sofare) di Arianna', Mimesis 2001, e 'Amore ed empatia', Angeli 2003.

con la collaborazione di:
Circolo culturale Primo Levi
Fondazione San Marcellino
Associazione culturale Santa Maria di Castello
Circolo culturale “I Buonavoglia”


Per informazioni:
Ufficio Cultura e Città
cittacultura@comune.genova.it
010 5574840/5573967