Roberto RUSCONI

Laureato in Scienze Politiche presso l’Università Cattolica di Milano, ha insegnato Storia medievale a Trieste, Studi francescani a Perugia, Storia del Cristianesimo e delle Chiese a Salerno, L’Aquila e Roma Tre. Ha tenuto corsi e/o seminari nelle università di Würzburg, Rennes II, Harvard, UCLA, Central European University/Budapest, Santiago de Chile, Buenos Aires.

Si è occupato soprattutto di storia religiosa ed ecclesiastica in Italia tra fine del medioevo e prima età moderna. Nell’ultimo decennio ha pubblicato diversi libri di storia del papato, tra cui: Santo Padre. La santità del papa da san Pietro a Giovanni Paolo II, Roma, Viella, 2010. Il gran rifiuto. Perché un papa si dimette. Brescia, Morcelliana, 2013. Il governo della Chiesa. Cinque sfide per papa Francesco. Brescia, Morcelliana, 2013.Habemus papam. Il papato da Pietro ai giorni nostri. Bologna, Il Mulino, 2017. È membro del comitato internazionale degli editori degli Opera omnia di Gioacchino da Fiore. Tra le sue pubblicazioni: Profezia e profeti alla fine del Medioevo, Roma, Viella, 1999; Gioacchino da Fiore tra Bernardo di Clairvaux e Innocenzo III, a cura di Roberto Rusconi, Roma, Viella, 2001; Gioacchino da Fiore, Esortazione agli Ebrei, a cura di Roberto Rusconi. Testo critico e introduzione di Alexander Patschovsky, Roma, Viella, 2011; Gioacchino da Fiore, Sulla vita e sulla regola di San Benedetto, a cura di Roberto Rusconi. Testo critico e introduzione di Alexander Patschovsky, Roma, Viella, 2012

Gioacchino da Fiore, l'utopia monastica: Dispositio novi ordinis

domenica 7 aprile, ore 12, Sala Liguria
Tra gli antesignani delle utopie moderne è stato annoverato Gioacchino da Fiore (m. 1202). Si trattava di un monaco cistercense, che in cerca di maggiore rigore diede vita a una sua congregazione florense.
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