Palazzo Ducale di Genova

La nostra società, ancora oggi, è pervasa di muri; muri invisibili che sono metafora delle difficoltà dell’uomo di andare oltre determinati sbarramenti psicologici, etici, fisici. La rassegna The Wall, curata da Nicla Vassallo, si pone l’obiettivo di riflettere sulla natura di questi “muri”.
Nel corso del primo appuntamento, dedicato ai muri della Scienza, l’astrofisica Sandra Savaglio ci ha condotti attraverso le grandi domande dell’uomo di fronte al Universo, mostrando come la nostra prospettiva sia cambiata, dai tempi del primo cannocchiale di Galileo, fino ai più moderni telescopi.
Dopo il successo de “I muri della scienza”, la nostra rassegna prosegue con uno degli argomenti dei quali maggiormente si ha difficoltà a parlare: Il muro della sessualità. Come osserva il relatore Vittorio Lingiardi, psichiatra e psicanalista presso la Sapienza di Roma, “sarebbe meglio dire i muri delle sessualità, cercando di trattenere nella declinazione plurale le infinite versioni, stupefacenti e inclassificabili, che fanno delle sessualità un capitolo ancora poco domato dall’ordine scientifico”. Il relatore ci guiderà, infatti, attraverso i muri generati dalle differenze tra ars erotica e scientia sexualis e soprattutto tra l’orientamento sessuale e l’ordinamento sociale.

Profilo biografico
Vittorio Lingiardi, psichiatra e psicoanalista, è professore ordinario presso la Facoltà di Psicologia 1 della “Sapienza” Università di Roma, dove dirige la Scuola di specializzazione in Psicologia Clinica